Corso Concorso Dirigente Scolastico

Ma chi ha concepito questo assurdo?

domenica, luglio 30, 2006

Mi scrive il collega Salvatore...

Ricevo dal collega Salvatore una e-mail nella quale mi dice che anche nella sua Regione, la Campania, si è conclusa la fase degli orali e che come molti di noi, pur avendo superato la prova non sarà ammesso alla formazione.
Mi allega anche un comunicato dell'ing Capodanno, che da tempo denuncia le anomalie del Corso-concorso, che ritengo di mettere a disposizione dei colleghi.
Leggi il documento...

La risposta ANP alla collega Claudia

Gentile prof.ssa,le rispondo anche a nome del Presidente Rembado.
La questione da lei posta è uno degli argomenti che l'Anp ha affrontato ai varitavoli istituzionali, non ultimo quello che ci ha visti incontrare il ViceministroBastico in data 11 luglio.
Allo stato attuale non esistono soluzioni che permettanodi modificare la procedura concorsuale ordinaria in corso, ogni modifica presupponel'approvazione di una norma per via parlamentare.
Per ragioni prettamente tecniche,nella migliore delle ipotesi, confermata dal Viceministro, il primo interventomodificativo potrebbe tradursi in un emendamento all'interno della legge finanziaria(dicembre 2006).
Ovviamente questo si verificherebbe a formazione del concorsoordinario pressoché conclusa.
Altra opzione è quella di farvi riconoscere un titolo,cosa da noi proposta in subordine, da spendere all'interno del prossimo concorsoordinario.
Titolo da definire se sottoforma di punteggio o di procedura privilegiataall'interno della nuova formula di reclutamento attualmente allo studio di untavolo istituzionale tra Ministero e organizzazioni sindacali.
Cordiali saluti

martedì, luglio 11, 2006

ennesima e-mail al vice ministro Bastico

Anche se non ho ricevuto alcuna risposta alla precedente e-mail, continuo testardamente ad insistere.
Onorevole vice ministro istruzione. Le scrivo nuovamente perchè effettivamente non riesco a capire quale disegno ci sia sotto alle cose che accadono attorno al mondo della scuola.
Siamo all'ennesima vergogna.
Nella mia regione, Liguria, sono stati assegnati gli incarichi di presidenza.
Ebbene: tre incarichi sono stati attribuiti ad altrettanti docenti che partecipando al Corso-concorso non hanno superato neanche, dico neanche, lo scritto!
Ma Lei ed il Ministro le sapete queste cose, e se le sapete possibile non facciate nulla per la salvaguardia dell'istituzione che rappresentate?
Nella mia regione, siamo rimasti in cinque, non ammessi alla formazione.
Non sarebbe stato più giusto attribuire a tre di noi quegli incarichi?
Cordiali saluti, Gianfranco Spaccini
PS. gradirei almeno una e-mail di avvenuta ricezione.

martedì, luglio 04, 2006

e-mail al vice ministro Bastico

On vice ministro sono un docente di scuola superiore, uno di quelli che ha sostenuto le prove del corso-concorso per DS e che pur avendo superato l'orale, si trova, insieme a molti altri, troppi altri, in una specie di limbo; o di inferno?
Infatti ho il timore che le mie capacità, i miei sforzi e sacrifici non vengano tenuti in alcun conto, mentre, solo perchè i sindacati lo vogliono, le rinvendicazioni dei cosidetti DS precari (ma può essere definito precario chi ha ricoperto il ruolo di DS per un solo anno?) avranno voce nella riunione di domani 5.7.2006 alla Sua presenza.
Siamo in tanti, come sono sicuro Lei saprà, e il nostro desiderio è quello di vedere riconosciuta la nostra professionalità.
Finora nella scuola questa parola è rimasta insabbiata.
Spero che il suo motto "per i diritti, nessuno escluso" non sia costituito da sole parole.
Cordialmente, Gianfranco Spaccini

Incontro con vice ministro Bastico

I sindacati, FLC Ggil, UIL scuola, CISL Scuola, SNALS, saranno ricevuti domani dal vice ministro dott.ssa Bastico.
Nella nota, che allego http://www.spaccini.net/concorso/incontro_5lug_06.pdf , si dice che si riparlerà del concorso riservato per gli incaricati e si affronterà il problema dei non ammessi alla formazione.
Invito tutti i colleghi interessati ad inviare una e-mail al vice ministro Bastico per far sapere che ci siamo, che teniamo molto a vedere riconosciute le nostre aspettative e che non capiremmo le ragioni di una nostra esclusione a favore di incaricati.
A chi gioverebbe questa posizione?
Coloro che erano in situazione precaria hanno avuto modo di vedere riconosciuta la loro posizione con un riservato oramai concluso.
Quelli che sono incaricati con servizio pari ad un anno che diritti hanno che non ci possano essere riconosciuti?